“Xtreme: Vivere in ambienti estremi” è il titolo della mostra che da sabato 29 agosto a domenica 11 ottobre potrà essere visitata al Magazzino delle Idee in Corso Cavour 2 a Trieste.
L’esposizione, curata da Francesca Pitacco, è realizzata dal Dipartimento di Matematica e Geoscienze dell’Università di Trieste, dal Museo Nazionale dell’Antartide, dalla Federazione Speleologica Regionale del Friuli Venezia Giulia e dall’INAF- Osservatorio Astronomico di Trieste nell’ambito di “Science in the City Festival” per ESOF2020.
Le Grotte, l’Antartide e lo Spazio Extraterrestre rappresentano situazioni estreme, dove l’uomo non può recarsi senza preparazione e attrezzature specifiche. Le difficoltà ambientali, le soluzioni tecnologiche, i temi di ricerca si sovrappongono nei tre ambienti con cui Trieste ha particolari legami. I fenomeni carsici traggono nome dal territorio alle spalle della città, le istituzioni scientifiche sono state coinvolte fin dall’inizio del Progetto Nazionale di Ricerca in Antartide (PNRA-1985), l’Osservatorio Astronomico fondato nel 1898 partecipa ai maggiori progetti astronomici. La mostra Xtreme presenta questi intrecci attraverso materiale fotografico, video e oggetti.
La mostra è visitabile gratuitamente dal martedì alla domenica dalle 10.00 alle 19.00. L’ingresso alla mostra è consentito solamente a 50 persone alla volta, a causa delle condizioni epidemiologiche. Al momento non è previsto un sistema di prenotazione.
Durante le giornate di apertura della mostra saranno anche presentate conferenze e incontri con esperti dei tre settori: Antartide, Speleologia e Astrobiologia. Questi eventi saranno comunicati su questo sito.